San Donato, dopo l’auto finita sui binari si rifaranno le barriere del cavalcavia

Dopo l’incidente nel corso del quale il 12 maggio il 48enne di Lodi Vecchio Andrea Deni è precitato a bordo della propria auto sui binari dell’Alta velocità, il Comune di San Donato si prepara ad investire l’ingente somma di 800 mila euro per sistemare definitivamente le barriere lesionate e per rafforzare le protezioni di altri due cavalcavia della città. In prima battuta comunque innanzitutto verrà ripristinato il tratto all’altezza della strada che conduce alla frazione di Poasco dove, nei giorni successivi il terribile incidente. l’ente sandonatese aveva affrontato l’emergenza con un intervento tampone, nel punto dove il veicolo aveva sfondato il guardrail, al fine di riaprire subito la circolazione del traffico in attesa che venisse definito il lavoro definitivo. L’unica precauzione aveva riguardato la chiusura della rampa di accesso all’asse vario per i veicoli provenenti da Milano che è tutt’ora serrato in attesa che vengano effettuati i lavori previsti. Inoltre gli uffici del municipio, sempre nel mese di maggio, avevano dato incarico ad un ingegnere strutturista di effettuare delle verifiche per fornire un supporto tecnico teso a pianificare la manutenzione straordinaria delle parti di manufatto interessate dallo sfondamento. Ma in realtà è poi stato varato un piano di interventi ben più consistente che richiederà un cospicuo investimento a tutela delle centinaia di conducenti che tutti i giorni passano sopra i ponti all’altezza di San Donato. In municipio c’è già infatti il progetto per installare delle barriere realizzate in materiali più robusti anche sull’altro cavalcavia che passa sopra l’Alta velocità, nonché su quello di via Parri che viene percorso tutti i giorni dai cittadini di via Di Vittorio. I preparativi sono ormai giunti a buon punto in quanto l’obiettivo della giunta di Andrea Checchi è quello di fare partire quanto prima i cantieri di messa in sicurezza dei cavalcavia. Opere che richiederanno anche qualche limitazione temporanea alla viabilità. L’assessore ai lavori pubblici Andrea Battocchio spiega: «Nonostante le barriere siano a norma, come amministrazione abbiamo deciso di procedere con la loro manutenzione straordinaria per elevare il livello di sicurezza dei conducenti».