San Colombano, in tanti da Piacenza per comperare la droga: raffica di sanzioni Covid

Segnalazioni alla prefettura, patenti sospese e multe da 400 euro

Altro che divieto anti-Covid di uscire dalla regione: in collina a San Colombano dall’Emilia Romagna per comprare droga. Probabilmente era una condizione di necessità per gli uomini fermati ieri a San Colombano, ma di sicuro non valida ai fini dell’autocertificazione. I carabinieri di San Colombano ieri nella tarda mattinata hanno effettuato una serie di controlli anti-spaccio in collina fermando sulla principale via collinare, la strada Panoramica, alcune auto e controllando, secondo alcuni testimoni, almeno cinque persone. Di queste, alcune sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti appena comprate in collina, probabilmente nel punto di spaccio conosciuto come area del “Cartello 30” tra San Colombano e Miradolo Terme. Le modiche quantità trovate valgono per gli acquirenti una segnalazione alla prefettura di competenza come assuntori di sostanze stupefacenti e la sospensione della patente di guida. Ma a stupire è stata la provenienza dei fermati: erano infatti tutti residenti in provincia di Piacenza, e per questo motivo scatterà anche una sanzione da 400 euro per il mancato rispetto delle disposizioni anti-Covid, in particolare per il divieto di spostamento tra regioni senza valido motivo (lavoro, salute o necessità), che è in vigore fino al 6 aprile, dopo le feste di Pasqua.

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