SABOTAGGI Altri serbatoi bucati alle automobili dei pendolari: a Casale adesso si indaga

Ancora pozze di benzina a terra. Ancora auto colpite dai soliti ignoti, “impegnati” nel bucare i serbatoi delle auto in sosta per poi fuggire. Magari rubando anche il contenuto del serbatoio stesso, anche se, vista la grossa presenza di liquido a terra, viene difficile pensare che si tratti appunto di furto e non di atto vandalico. Ieri però in città si è registrato l’ennesimo intervento da parte dei vigili del fuoco, chiamati a mettere in sicurezza l’area dopo appunto le pesanti perdite di benzina da alcune auto.

Il tutto è avvenuto intorno alle 14.30, quando in piazzale Caduti di Russia, nel piazzale non molto lontano dall’ingresso dello scalo ferroviario, squadre del comando di Lodi sono sopraggiunte dopo la richiesta arrivata dalle vittime dello sconsiderato gesto. Tutti pendolari secondo quanto appreso, scesi dal treno pochi minuti prima e pronti quindi a tornare a casa. Poi però l’amara sorpresa. Benzina, andata incontro a forti rincari nel corso delle ultime settimane, sparsa a terra. Nessuno però nei paraggi, così come al momento non risultano testimoni. Oltre ai vigili del fuoco sul posto si sono portati anche i carabinieri della Compagnia di Codogno. Sbarrato l’accesso all’area interessata, è iniziato il lavoro di controllo dei mezzi e anche che non vi fossero pericoli visti i pericoli di incendi essendoci a terra della benzina. Ci sono volute diverse ore per ripristinare la zona. Quello di ieri è almeno il quarto intervento nelle ultime due settimane da parte dei vigili del fuoco per un fenomeno che sta prendendo piede in città.

L’ultimo, prima di ieri, non più tardi di sabato, quando a poche centinaia di metri di distanza, nel parcheggio attiguo alla Chiesetta dello Sportivo, tra Cesaris e parco della Montagnola, un’altra auto era stata vandalizzata con le stesse modalità. Risultato, strada chiusa, danni ingenti per il proprietario residente e litri di benzina a terra.