Rumori molesti fino all’alba: Zelo non ne può più

I ragazzi si intrattengono in piazza Italia oltre la chiusura dei locali

Rumori molesti fino alle 4 di notte. Una condanna quasi quotidiana per gli abitanti di piazza Italia, che non riescono più a dormire. Tra musica alta e schiamazzi del dopofesta a chiusura dei locali del paese, provocati dai drappelli di giovani che tirano tardi nella piazza e dal deflusso delle automobili, è come avere «un’orchestra che ti suona in casa» secondo i residenti.

Così in questi giorni, dopo aver sollecitato il Comune ad un intervento risolutivo, un gruppo di cittadini ha deciso di rivolgersi al difensore civico regionale. «Vorremmo solo poter riconquistare la nostra tranquillità», spiegano gli abitanti, che per gli assembramenti notturni hanno fatto più volte segnalazioni alla polizia locale e ai carabinieri, che sono anche intervenuti più volte allontanando i “tiratardi”. Tuttavia poco è cambiato. «La notte tra venerdì e sabato è stato ancora un inferno per tutti noi, con schiere di ragazzini in strada fino alle 4.30», si sfoga chi vive qui. Se le serrande si abbassano a mezzanotte, molti clienti si intrattengono fuori dai locali. «Spesso fino alle 2, a volte anche dopo le 4, ci sono persone sotto casa – raccontano alcuni residenti -. Ascoltano la musica al cellulare, ridono ed urlano. Fanno un rumore che davvero non ti fa riposare. Siamo costretti a barricarci in casa e a chiudere le finestre per non sentire il caos e cercare di dormire. Quando ci si accorge che la situazione diventa insostenibile, vengono chiamati i carabinieri. Non sempre però c’è una pattuglia disponibile ed è comprensibile perché i militari sono impegnati in altri servizi più importanti e arrivano quando possono». Cogliere i gruppi rumorosi sul fatto è in ogni caso un’impresa impossibile, perché alla vista delle forze dell’ordine c’è chi si disperde e chi osserva il più ossequioso silenzio. Eppure i segni evidenti delle notti brave, effettivamente, sono visibili la mattina dopo. Rifiuti sparsi un po’ ovunque e purtroppo anche atti di vandalismo.

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