Rogo in cascina, l’abbraccio del palco

Cabarettisti in scena per i sopravvissuti della Vistarina

Sul palco dell’auditorium Bipielle, la sera del prossimo 7 marzo, sfileranno cabarettisti, musicisti e attori. Tutti insieme per un unico e nobile scopo: raccogliere fondi a favore della famiglia Abdel, colpita lo scorso 3 febbraio dal terribile incendio scoppiato alla cascina Vistarina di Salerano sul Lambro durante il quale hanno perso la vita la madre Makhlou Ragab e tre figli, Ramy, Amro e Hadir. La serata, intitolata “Una mano verso il cielo”, è nata da un’idea del noto cabarettista e attore Francesco Salvi e del suo gruppo di lavoro formato da Giulio Guerrieri e Mino Bianchi e ha subito trovato appoggio nell’imprenditore lodigiano Antonio Corsano.

«Sono molto legato a Lodi, conosco Corsano dal lontano 1979 quando organizzammo un evento per la 24 ore di basket - le parole di Salvi durante la conferenza stampa di presentazione -. La tragedia di Salerano mi ha colpito parecchio e allora abbiamo deciso di fare qualcosa, di muoverci per dare un aiuto concreto ai superstiti», ossia il padre Ashraf e il 18enne Islam. «L’obiettivo è riempire l’auditorium, coinvolgendo anche la comunità islamica lodigiana - spiega Corsano -. L’incasso (il biglietto d’ingresso costa 15 euro, ndr) sarà devoluto interamente alla famiglia: se il padre sarà presente gli consegeremo l’assegno, altrimenti verseremo la quota sul conto corrente aperto dal Comune di Salerano».

Lo spettacolo e gli ospiti sono ancora in fase di definizione, anche se molti volti noti della televisione e dello spettacolo hanno già dato la propria adesione. Tra loro numerosi artisti lodigiani come il cabarettista Franco Rossi, i musicisti Gianni Satta, Beppe Baldi e Roberto Santoro, ai quali si aggiungeranno Paolo Tomelleri, uno dei più grandi clarinettisti italiani, e altri comici che da tempo gravitano nel gruppo di Colorado Cafè.

L’evento avrà il patrocinio di Comune e provincia di Lodi, mentre la Banca Popolare metterà gratuitamente a disposizione l’auditorium, la più capiente sala della città con i suoi 774 posti numerati.

«Chiunque potrà darci una mano ad allestire l’evento (si può contattare l’infoline al 377-1044062, ndr) - continua Corsano -. Se riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo, l’idea è di organizzare ogni 7 marzo una festa nel nome della solidarietà».

Sul palco toccherà a Francesco Salvi, artista poliedrico che nel corso della sua lunga carriera ha spaziato tra cabaret, musica e cinema, fare da “anfitrione” e presentare gli ospiti che si alterneranno sul palco.

«Davanti a un dramma del genere non si poteva fare finta di niente - dice Salvi -. Vogliamo far sentire la nostra vicinanza alla famiglia con un gesto concreto. Porteremo in scena uno spettacolo adatto a tutti, adulti e ragazzi, senza piangerci addosso, ma senza nemmeno dimenticare la serietà della situazione».

Fabio Ravera

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