Rifiutopoli, mano pesante del pm

Settantasette anni e mezzo di carcere, sequestri di beni per 2 milioni e 100mila euro a carico di tre degli imputati, la confisca e la bonifica di parte della cava della Forca di Orio Litta, e anche due multe da 51mila euro alle due società comasche fallite: ieri, alla 48esima udienza, è stato il giorno delle richieste di pena del pm Paolo Filippini al processo Rifiutopoli, e tra meno di una settimana arriveranno anche quelle di risarcimento degli enti che si sono costituiti parte civile nei confronti dei 19 imputati: la Provincia di Lodi, i comuni di Orio Litta e di Senna Lodigiana, il notaio Cesare Bignami e un paio di aziende

© RIPRODUZIONE RISERVATA