Recital di Natale al freddo, è polemica
I bambini hanno cantato sulle scale della scuola
I bambini cantano il recital di Natale all’aperto, sulle scale della scuola di via Kennedy. A “temperatura ambiente”, cioè un grado sopra lo zero o giù di lì. E sulle condizioni della palestra della primaria collegata al primo circolo didattico di via Libertà scoppia il giallo. È agibile o non è agibile la palestra interna dell’istituto ? Secondo alcuni genitori che hanno i figli iscritti al plesso, non si sa; ma comunque continua a rimanere chiusa e inaccessibile. Costringendo ad organizzare iniziative tipiche della stagione in uno scenario che qualche domanda la pone. Secondo il comune invece il riscaldamento nell’ambiente utilizzabile come auditorium funziona, e la scelta di tenere il breve spettacolo prenatalizio fuori sede è stata presa in autonomia dagli organi dirigenti. In ogni caso mercoledi 21 la festa che chiude la prima parte dell’anno scolastico ha avuto uno scenario estetico e climatico che ha costretto tutti a imbacuccarsi ben bene. I bambini di diverse classi della primaria si sono infagottati in giacca a vento e sciarpa, hanno lasciato le aule e si sono radunati appena fuori le porte d’accesso. Lì, sotto la direzione delle maestre, hanno intonato alcuni canti delle feste mentre dall’altra parte del cortile interno mamme e papà scattavano foto e giravano video. Anche loro belli coperti da cappotti e giacconi e con lo sbuffo del fiato. Una cosa prestabilita, o una necessità imposta dal fatto che in palestra la situazione non sarebbe cambiata molto, visti i sifoni ghiacciati e fuori uso? Alcuni genitori chiedono di saperlo e per la verità non dall’altro ieri, perché già un paio di mesi fa si era avuta notizia di una denuncia ai carabinieri fatta da alcune famiglie proprio a fronte del “mistero” della palestra che non si può usare. L’iniziativa in sede legale voleva proprio smuovere le acque su una situazione poco chiara: «una cosa è sicura - tornano a ribadire oggi alcuni genitori - per due o tre mesi in palestra non è entrato nessuno. Tuttora le cose non sembrano cambiate, a giudicare dal concerto “sulle scale” di mercoledi». Riguardo quest’ultimo circola anche una versione alternativa: si è fatto senza un tetto sulla testa per ragioni “coreografiche” in un certo senso; insomma perché allo scoperto si intona meglio alle atmosfere natalizie. La situazione resta oscura anche se da parte dell’amministrazione comunale, che si esprime con l’assessorato alla pubblica istruzione, la vicenda appare lineare: «ero presente al saggio di mercoledi in via Kennedy e non ho riscontrato anomalìe - così Rosa Carriero, titolare delle deleghe - la palestra è agibile, la scuola non ha segnalato nulla. Dobbiamo ritenere che il mancato utilizzo della palestra sia stata una scelta presa in piena autonomia da parte dell’istituto in oggetto. L’Ufficio tecnico comunale è al corrente di un aerotermo non funzionante che va sostituito, però non incide sul riscaldamento dello spazio. Dispiace che anche un’occasione di festa per qualcuno sia l’occasione per accendere polemiche prive di fondamento».
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