Raffica di furti nelle aziende del Lodigiano, si chiude il cerchio: dopo l’arresto in spiaggia un’estradizione dalla Romania

Gli ultimi due indagati erano ricercati dall’ottobre scorso quando i carabinieri avevano fatto scattare le manette

È arrivata in Italia nella giornata di ieri la 26enne di nazionalità rumena facente parte della banda che tra il gennaio e il maggio 2018 aveva compiuto dieci differenti furti, di cui due andati a vuoto, per tutto il Lodigiano, arrivando a sottrarre anche fusti d’olio e forme di grana. I primi arresti per la banda erano giunti addirittura nell’ottobre scorso, ma la 26enne era fuggita in Romania. L’attività di indagine dei carabinieri della stazione di Cavenago però ha permesso di rintracciare la giovane, arrestata lo scorso 16 agosto a Costanza, in Germania (un secondo fuggitivo invece era stato intercettato nei pressi di Sarzana in spiaggia a luglio). Da qui la richiesta d’estradizione, con il velivolo giunto nel pomeriggio di ieri all’aeroporto di Milano-Malpensa dove ad attenderla erano presenti i carabinieri del NORM e il personale della Polaria. Pregiudicata e senza fissa dimora, la 26enne, accusata di concorso nel reato di furto continuato ed aggravato, con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ora si trova agli arresti domiciliari presso l’abitazione di una conoscente in provincia di Milano.

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