Premiate tre dottoresse del Policlinico di San Donato “in prima linea” contro il virus

Il riconoscimento dalla fondazione Onda alla direttrice sanitaria Maria Teresa Cuppone, alla responsabile del reparto di medicina interna Giulia Gobbo e a Katiuscia Chierico, coordinatrice del servizio infermieristico della prima divisione

Donne del Policlinico San Donato in prima linea nella gestione della pandemia: la Fondazione Onda ha premiato la direttrice sanitaria Maria Teresa Cuppone, nonché la responsabile del reparto di medicina interna Giulia Gobbo, che ha gestito il primo reparto Covid del nosocomio, e Katiuscia Chierico, coordinatrice del servizio infermieristico della prima divisione che è stata aperta per i pazienti affetti da coronavirus. Sono le figure simbolo che rappresentano anche tutte le loro colleghe del nosocomio locale, che nei mesi più difficili sono state punto di riferimento delle diverse divisioni della struttura ospedaliera affrontando dei grossi sacrifici per conciliare famiglia e lavoro.

Il riconoscimento è stato conferito nei giorni scorsi in occasione del 4° Congresso Nazionale di Fondazione Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere - in cui i riflettori si sono accesi sulle 206 operatrici sanitarie di tutta Italia che si sono distinte per il loro impegno nel corso dell’emergenza sanitaria, di cui 14 camici bianchi sono del Gruppo San Donato. A consegnare i premi è stato Mattia Maestri, il “paziente 1” di Codogno che nel corso dell’evento ha testimoniato in prima persona il ruolo decisivo che ha avuto tutto il personale impegnato nel mondo della sanità. Sempre la Fondazione Onda nel 2019 aveva già assegnato due bollini rosa al Policlinico San Donato per le iniziative messe in campo per la tutela delle donne che hanno subito violenza - alle quali è riservato un percorso dedicato già al pronto soccorso -, nonché per l’impegno dedicato alla ricerca sulle malattie cardiovascolari in un’ottica di medicina di genere. In totale sono sei gli ospedali del Gruppo San Donato ai quali sono stati assegnati i bollini che vengono attribuiti alle strutture attente alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.

© RIPRODUZIONE RISERVATA