POVERTA’ A LODI - L’elemosiniere del Papa per l’inaugurazione del nuovo dormitorio

Questa mattina (domenica) la cerimonia per la “Casa San Giuseppe”

«Venite avanti, coraggio entrate, questa è casa vostra!»: per il taglio del nastro della nuova Casa San Giuseppe, il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità, ha voluto accanto i senza dimora che presto verranno accolti nella struttura inaugurata stamattina alla presenza del vescovo Maurizio e dei rappresentanti di Caritas, delle autorità e dei parrocchiani dell’Ausiliatrice, la comunità che ospita l’edificio.

La mattinata si è aperta con la Messa in cattedrale, presieduta dal cardinale e concelebrata dal vescovo Maurizio e dal vescovo emerito Giuseppe, ed è proseguita con l’apertura della mostra allestita al chiostro di San Lorenzo. Dopodiché, il cardinale accompagnato dal vescovo ha raggiunto la parrocchia dell’Ausiliatrice, e ha visitato la nuova struttura: «Una casa di accoglienza, di incontro, in cui ridare dignità alle persone - ha detto -, perché qui non si muore di fame, i poveri non hanno bisogno tanto dei nostri viveri, quanto di noi, del nostro tempo, della condivisione delle nostre storie. Noi cristiani non siamo chiamati a entrare nelle motivazioni che hanno portato alcune persone sulla strada, ma ad aiutare».

Al termine della mattinata, una vero e proprio «Cammino simbolico con i poveri», come l’ha definito il vescovo Maurizio, hanno condiviso il pranzo con gli ospiti della mensa diocesana presso il Seminario.

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