Ponte a senso unico,

traffico in sofferenza

Il sindaco difende la scelta e parla di intervento dettato dall’Unione europea, l’ex primo cittadino Mezzi invece accusa l’amministrazione

comunale di scarsa capacità organizzativa. “Agitati” i commercianti

Scavi sul ponte del Lambro nella centralissima via Frisi, scoppia il caos nel cuore di Melegnano. Palazzo Broletto si difende: «Intervento indispensabile per evitare le sanzioni dell’Unione europea». Ma in città non mancano le polemiche: «Non c’è stato alcun tipo di preavviso». In questi giorni Cap Holding ha avviato una serie di scavi sul ponte del Lambro nella centralissima via Frisi. Di qui la necessità di istituire un senso unico alternato nel tratto interessato dall’intervento che, soprattutto di prima mattina e nel tardo pomeriggio, provoca lunghe code in un punto nevralgico per la viabilità locale.

«I lavori si inseriscono in un’operazione di ben più vasta portata che, come richiestoci obbligatoriamente dalla stessa Unione europea, prevede l’eliminazione degli scarichi fognari abusivi nel fiume Lambro - ha chiarito ieri mattina il sindaco Vito Bellomo -. Se non facessimo fronte a interventi di questo tipo, su cui nessuno in passato aveva mai messo mano, saremmo costretti a pagare pesanti sanzioni. In tal modo, poi, risolveremo un grave problema sul fronte igienico-sanitario e avvieremo il recupero ambientale del Lambro. Proprio stamattina (ieri per chi legge, ndr) abbiamo avuto un summit con i tecnici di Cap per fare il punto della situazione: l’intervento, che peraltro era programmato da tempo, si concluderà entro la fine della settimana».

A quanto pare, però, tra i commercianti di via Frisi serpeggia un crescente malumore: i negozianti lamentano in particolare un mancato preavviso sull’avvio dei lavori. «Ancora una volta - attacca invece in una nota l’ex sindaco Pietro Mezzi, oggi leader di Centrosinistra Melegnano - palazzo Broletto palesa tutta la sua improvvisazione».

L’amministrazione e Cap hanno intanto deciso di rinviare l’intervento nella zona di piazza IV Novembre, che avrebbe comportato lo spostamento di parte del mercato alimentare nel piazzale delle Associazioni. Inizialmente fissati per l’inizio della prossima settimana, i lavori sono stati posticipati alla seconda metà del mese. Sempre sul fronte della viabilità interna, infine, c’è da registrare un maxi tamponamento avvenuto ieri nel primo pomeriggio in viale della Repubblica. Il bilancio finale parla di tre feriti finiti in ospedale.

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