PESCHIERA Il Comune vuole acquisire lo stabile confiscato alla mafia

Semaforo verde per la manifestazione di interesse relativa all’acquisizione e utilizzo di un bene confiscato alla criminalità organizzata in quel di Peschiera. L’immobile, di recente costruzione e con un valore di mercato di oltre 4 milioni di euro, entra nel mirino dell’amministrazione comunale.

Con 13 voti favorevoli e 3 astenuti è passata la votazione nel parlamentino locale attraverso cui il municipio si mostra favorevole ad acquisire l’edificio al civico 10 di via Liberazione, “rimasto coinvolto” in passato in operazioni illecite e di conseguenza inserito nell’elenco dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati.

La particolare “classificazione” dello stabile ne consente l’acquisizione a titolo gratuito, ad esclusione del costo di trascrizione del bene nei registri immobiliari. Se ciò andasse in porto il Comune si troverebbe a disporre di ampi spazi (circa 1000 metri quadrati) e anche di un comparto magazzino (700 metri quadrati). L’unico neo riguarda il quarto piano, oggi sprovvisto di vetri e finestre. Ma il sindaco Augusto Moretti in questo senso è fiducioso, perché avrebbe individuato un bando ad hoc a cui partecipare per effettuare le sistemazioni del caso.