Orio Litta: «Il grana fu inventato nel Lodigiano»

Tour al caseificio Zucchelli della famiglia Abbà

In viaggio tra le 38mila forme del grana “Tipico Lodigiano” del caseificio Zucchelli per sostenere la riqualificazione del parco di Sigerico di Orio Litta. E’ stato lo stesso Ambrogio Abbà, titolare del caseificio, a guidare i 15 partecipanti alla visita, nell’ambito del progetto “Mano a mano” sostenuto da Fondazione Cariplo per favorire l’incontro tra persone e culture diverse. «Il Granone lodigiano è il più antico formaggio grana italiano – ha spiegato Abbà -, e raccontare la sua storia e la storia di questa azienda significa raccontare di questi luoghi, di tradizioni, profumi e sapori del passato». A partire dall’arrivo un millennio fa dei monaci cistercensi dell’Abazia di Chiaravalle, i quali trovarono nelle terre lodigiane intorno al Po l’ambiente ideale per l’agricoltura e l’allevamento. A tal punto che la produzione di latte, superando il fabbisogno della comunità, costrinse a ingegnarsi per conservarlo più a lungo. «La nostra famiglia ha portato avanti questa tradizione, conservandone la qualità e la semplicità» afferma orgoglioso Abbà, non nuovo a collaborazioni con il Comune di Orio Litta, come ha ricordato il sindaco Francesco Ferrari: «Già in passato il Signor Abbà aveva contribuito a rivalorizzare il territorio sostenendo la costruzione della “Fontana delle tradizioni”». Stavolta le donazioni dei partecipanti al tour al caseificio Zucchelli, andranno alla riqualificazione del parco di Sigerico.

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