Obbligati a vaccinarsi, insultano il personale sanitario

Le storie, assurde, di chi lavora sul campo ogni giorno negli hub

Arrivano controvoglia nei centri vaccinali di Asst Melegnano Martesana e aggrediscono verbalmente il personale degli hub lamentandosi, con parolacce e toni forti, che lo Stato li obbliga a immunizzarsi dal Covid. I “maleducati” sono alcuni esponenti appartenenti alle categorie professionali nei confronti dei quali i loro ordini di riferimento hanno previsto sanzioni e altre misure per chi non ha il Green pass. Si tratta di medici, psicologi, biologi e altri professionisti che sfogano la loro rabbia per doversi sottoporre al vaccino inveendo contro gli operatori che da parte loro cercano comunque di stemperare gli animi e di mantenere un clima sereno. La responsabile dei centri vaccinali Alessandra Nardi spiega: «Purtroppo si sono verificate delle situazioni antipatiche, ma l’indirizzo che viene dato al personale degli hub è quello di essere pazienti e tolleranti in quanto il nostro ruolo è quello di favorire al massimo la possibilità di vaccinarsi a tutti coloro che si presentano». Fenomeni di arroganza si erano già visti nei mesi scorsi in cui per diversi motivi, semplicemente per la fila che dovevano affrontare, qualche cittadino era andato in escandescenza. Ma in questo caso a scatenare l’aggressività sono le restrizioni tese a spingere determinate categorie ad aderire alla campagna di massa a cui è legata anche la ripresa economica del Paese.

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