Nuovo presidente per il Tribunale di Lodi:
è il bergamasco Angelo Tibaldi - VIDEO

Il primo impegno: ««Nessuno esca da questo palazzo di giustizia dicendo “il giudice mi ha trattato male”»

«Nessuno esca da questo palazzo di giustizia dicendo “il giudice mi ha trattato male”»: è l’impegno che il nuovo presidente del Tribunale di Lodi Angelo Gin Tibaldi, 62 anni, residente nella Bassa Bergamasca e già presidente della sezione civile del tribunale di Modena, ha assunto per sè ma anche per tutti i colleghi del palazzo di giustizia questa mattina nella cerimonia di insediamento. È voluto intervenire anche il presidente vicario della corte d’appello di Milano Giuseppe Ondei, che ha salutato il nuovo presidente come «fine giurista ed eccellente organizzatore» e «persona perbene». Plauso unanime anche per il lavoro di reggenza durato tredici mesi da parte del giudice Elena Giuppi, presidente della sezione civile del tribunale di Lodi, che la ricordato l’impegno «di tutto il personale e dei magistrati» per affrontare la pandemia mantenendo i necessari livelli di efficienza. La presidente dell’ordine degli avvocati di Lodi Angela Maria Odescalchi ha ricordato tra l’altro un incontro faccia a faccia il 22 febbraio tra lei, il procuratore Chiaro e la presidente vicaria Giuppi per capire come continuare a lavorare in un palazzo di giustizia nella cui competenza c’era la prima zona rossa d’Italia. «La mia sarà una presenza costante - ha promesso infine il presidente Tibaldi - apprezzo l’impressione di comunità con la quale mi ha accolto questo palazzo di giustizia. Avere l’ultima parola su chi ha ragione e chi ha torto è un compito enorme, facciamolo sempre ascoltando e rispettando chi abbiamo davanti, anche l’imputato con le accuse peggiori».

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