Lodi come le più belle città d’arte italiane: la riqualificazione del centro storico si pone infatti non soltanto come necessaria opera di manutenzione del cuore cittadino, ma anche come vero e proprio restyling che lo valorizzi e lo renda davvero vivibile.
Sabato pomeriggio, al termine di due mesi di lavori, l’amministrazione comunale ha inaugurato la nuova pavimentazione di corso Adda. Non asfalto grigio, ma armoniosa geometria del porfido nelle sue sfumature cromatiche; isole ambientali in base al disegno realizzato dal Politecnico di Milano; nuove condutture per lo smaltimento dell’acqua piovana. La pavimentazione realizzata dalla ditta Fratus unisce il pregio estetico al valore della tradizione artigiana della lavorazione di questo materiale antico, largamente utilizzato nelle piazze italiane. Tuttavia, chi ha avuto modo di passare lungo il cantiere nei mesi di luglio e agosto ha potuto vedere all’opera anche lavoratori di origine straniera.
Con il sottofondo musicale del trio di clarinetti dell’Accademia di musica Gaffurio, la cerimonia ha visto la presenza di un buon numero di persone, sia appositamente convenute sia passanti incuriositi. Visibilmente soddisfatti i commercianti: dalla riqualificazione di corso Adda le loro attività non possono che trarre beneficio.
L’opera, che segue al restauro dei giardini del passeggio di viale IV novembre, rientra in un più ampio progetto di rinnovamento del centro storico, che, come ha spiegato il sindaco Lorenzo Guerini, «inizia a porta Cremona e finisce all’Adda». A breve, sarà portata a compimento anche la nuova pavimentazione di corso Umberto e di corso Vittorio Emanuele. Nonostante i tagli di risorse patiti dai Comuni, dunque, i lavori non si fermeranno, nella prospettiva di un continuo miglioramento della città.
«Con il rinnovamento di corso Adda, prosegue il nostro progetto per un centro storico bello e vivibile, al pari di tutta Lodi», ha dichiarato il sindaco, affiancato dagli assessori Enrico Brunetti (lavori pubblici) e Simone Uggetti (ambiente) e dal presidente del Consiglio comunale Giampaolo Colizzi. A conclusione del suo intervento, il primo cittadino ha ricordato la necessità di un comportamento responsabile e rispettoso dell’arredo urbano, un vero «bene comune» godibile da tutti i cittadini.
Corso Adda verrà riaperto al traffico dei veicoli a partire da stamattina alle ore 10, mentre nella settimana successiva, da lunedì 19 settembre, il corso sarà nuovamente riaperto al passaggio dei bus del servizio urbano, oltre che dalla navetta che unisce il parcheggio di via Massena al centro città. Per quanto riguarda invece la regolamentazione della sosta, d’ora in avanti scatta il divieto di sosta su entrambi i lati nel primo tratto di corso Adda, fino cioè all’incrocio con via San Francesco, dove sono previsti solamente alcuni stalli per il carico e lo scarico.
Lodi ritrova corso Adda: sabato pomeriggio si è tenuta l’inaugurazione della rinnovata strada del centro storico che questa mattina riapre ai pedoni e al traffico veicolare
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