Duecento tifosi entusiasti e festanti hanno preso d’assalto, nel fine settimana, le tribune del centro sportivo di viale dei Platani a Mulazzano: un semplice match tra ragazzini si è trasformato in una partita degna della Champions League, con tanto di maxi invasione di campo. L’operazione è avvenuta anche a Torino, dove calorosi supporter hanno invaso gli spalti del centro sportivo Usd Vanchiglia. Dietro l’iniziativa c’è Unicredit, uno dei principali gruppi finanziari europei, che ha pensato di regalare un piccolo “momento memorabile” ai giovanissimi in campo, nemmeno lontanamente abituati al calore e alle emozioni che si percepiscono sui palcoscenici del calcio che conta. Ecco allora tra lo stupore e l’emozione dei giovanissimi calciatori e degli addetti ai lavori presenti nell’impianto del centro lombardo apparire numerosi tifosi. I supporter hanno cominciato a incitare le due squadre in campo, esponendo striscioni e intonando cori da stadio per tutta la durata dell’incontro, e riversandosi sul terreno di gioco alla fine della gara, per la più classica e pacifica delle invasioni di campo. È stato un momento graditissimo per gli atleti in campo, ma anche una geniale trovata di Unicredit che ha scelto un modo originale per presentarsi. «L’attività di “guerrilla marketing” rappresenta la prima operazione di una serie di tante altre attività di comunicazione non convenzionale che vedrà coinvolta Unicredit - afferma Silvio Umberto Santini di Unicredit -. Crediamo molto in questi strumenti di comunicazione, perché ci permettono di relazionarci con i clienti con un approccio diverso e di instaurare con loro una relazione basata sulle emozioni». L’ideazione e la realizzazione delle operazioni di comunicazione sono state curate da Independent Ideas.
Nei prossimi mesi, la partnership si concretizzerà in una serie di iniziative di comunicazione non convenzionale distribuite sull’intero territorio italiano, secondo una strategia che punterà sulla combinazione di “guerrilla marketing”, “ambient advertising” e “digital marketing”.
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