”Mister Nando”, un cuore grande: aveva fondato l’Aido locale

Casale: «Abbiamo faticato per diffondere la cultura della donazione di organi»

Abbiamo ricordato Nando Bertoglio come amatissimo allenatore dell’Asd Cappuccini Calcio 1970 e per la sua collaborazione con Radio Casale, ma «merita di essere raccontata anche la sua importante attività all’interno del gruppo A.I.D.O. - Associazione Italiana Donatori Organi di Casalpusterlengo, di cui è stato tra i fondatori negli anni’80». Tiene a sottolinearlo l’ex presidente del gruppo, Roberto Scarioni, ricordando quando il contributo di Nando sia stato fondamentale in quell’avventura. Bertoglio, 61 anni, si è spento domenica 27 dicembre, all’ospedale di Parma, dopo tre mesi di lotta per la sopravvivenza. Lo scorso 29 settembre infatti Nando era stato colto da malore mentre correva e di colpo si era accasciato al suolo nella piazzetta del Brembiolo.

«Lo abbiamo fondato noi due con altri amici, su invito del prof Bernabei, figlio dell’ex sindaca di Casalpusterlengo e insegnante dell’istituto Cesaris - spiega Scarioni -. Eravamo giovani, ma lui ci indirizzava e pianificava le attività della nostra associazione. Non è stato facile farne parte, perché abbiamo incontrato molti pregiudizi e difficoltà nel diffondere la cultura della donazione e del trapianto di organi».

La loro attività si svolgeva su diversi fronti: dalle interviste ai medici sulle tematiche dei trapianti alla presenza nelle scuole per sensibilizzare sulla donazione e poi estemporanee di pittura, fiaccolate e sponsorizzazione di squadre di calcetto nei tornei serali. Il tutto non senza difficoltà, perché «dopo l’entusiasmo iniziale, i tanti volontari che erano stati coinvolti negli anni si sono ritirati e anche il prof Bernabei aveva lasciato per motivi professionali - spiega Scarioni -, così ci siamo trovati solo io e Nando, ma abbiamo comunque continuato a credere in quel progetto, con il prezioso aiuto, poi, dei nuovi volontari Adolfa, Gabriella, Antonia e Santino».

Il ricordo più bello degli anni di quell’avventura per Scarioni è senza dubbio quello del concerto dei Nomadi - gruppo musicale molto popolare all’epoca - organizzato negli anni ’80 in piazza Mercato a Casalpusterlengo, con lo scopo di pubblicizzare le finalità del gruppo. «Fu un successone - racconta -. Mi ricordo di me e Nando al tavolo con Augusto Daolio e Beppe Carletti dopo il concerto, a mangiare panini alla locanda “La Torre”, in piazza del Popolo».

Ad oggi il gruppo A.I.D.O. di Casale risulta “congelato”, in quanto Scarioni è l’unico membro, dato che anche Bertoglio intorno al 2010 aveva lasciato, «restando però sempre disponibile nel caso ci fosse bisogno», sottolinea Scarioni. Resta comunque la possibilità di iscriversi all’associazione, in quanto Scarioni ne è ancora il referente. Per chi volesse farlo o ricevere informazioni a riguardo è possibile recarsi presso “Il Centro”, in via Marsala, 26 a Casalpusterlengo, dove era stata spostata la sede del gruppo.

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