MELEGNANO Un appello per riattivare la linea ferroviaria S12

Trenord ha sospeso le corse a causa del Covid: il sindaco auspica un fronte comune con i colleghi per sollecitare la Regione

Un fronte comune dei sindaci del Sudmilano per chiedere alla Regione di attivarsi affinché la linea S12 venga riattivata al più presto. La sollecitazione arriva da Rodolfo Bertoli, primo cittadino di Melegnano: «La linea S12 è fondamentale per l’intero territorio».. Dopo la doccia fredda arrivata da Trenord, che in questa fase pandemica ha escluso la riattivazione del servizio, il sindaco rilancia così l’ambizioso progetto che collegherebbe la città sul Lambro a Milano con una frequenza di 15 minuti. «Dopo l’attivazione delle prime quattro corse nel settembre 2016, la Regione ha assicurato che nel giro di qualche anno la S12 sarebbe entrata a pieno regime, ma sinora non è avvenuto nulla di tutto questo - sono le sue parole -. Eppure quella in piazza XXV Aprile rappresenta una stazione di riferimento per l’intero territorio, i cui pendolari sono soliti ritrovarsi nello scalo ferroviario di Melegnano: tanto più dopo l’attivazione della navetta intercomunale, che collega i Comuni di Carpiano, Cerro, Dresano e Vizzolo alla stazione presente nella nostra città». Il tutto completato dal fatto che, con l’ormai avviata realizzazione della pista ciclabile destinata a collegarla allo scalo di Locate, vedrà crescere ulteriormente la sua rilevanza nell’ambito del Melegnanese. «Nasce da qui la necessità di fare fronte comune con le altre realtà del territorio, tra le quali sono ricompresi i centri di maggiori dimensioni come San Donato e San Giuliano direttamente interessati dal servizio, per assicurare finalmente la riattivazione e anzi il rafforzamento della linea S12 - ribadisce il sindaco Bertoli -: solo così sarà possibile garantire quella metropolitana leggera tanto attesa in tutto il Sudmilano».

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