Melegnano, scuola inagibile dal 2018: sono cominciati i lavori

Crolli e amianto, gli alunni di viale Lazio costretti a studiare nei container

Dopo la consegna del cantiere avvenuta un paio di settimane fa, in questi giorni ha preso finalmente il via la riqualificazione della scuola in viale Lazio, che entro il prossimo settembre l’amministrazione conta di mettere a disposizione dei quasi 350 alunni della primaria Frisi. Nella giornata di lunedì è scattato il restyling dell’istituto scolastico comunale a nord della città, la cui inagibilità si trascina dall’estate 2018 quando al cedimento del solaio si accompagnò la scoperta dell’amianto, che è già stato rimosso attraverso una minuziosa attività di bonifica completata tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021. L’intervento al via in questi giorni rappresenta insomma l’ultima fase della riqualificazione della primaria in viale Lazio, che complessivamente avrà un costo pari a quasi due milioni di euro: ai 550mila euro stanziati per la bonifica dell’amianto, 263mila dei quali sono arrivati dalla Regione grazie ad un apposito bando vinto dal Comune, si deve aggiungere il milione e 300mila euro messo sul piatto per il restyling, che palazzo Broletto ha recuperato dall’avanzo di amministrazione 2019.

In questi giorni è insomma entrato nel vivo un intervento molto atteso dai circa 350 alunni della Frisi, che ormai da un anno e mezzo sono ospitati in una struttura prefabbricata a lato della scuola inagibile, il cui noleggio scadrà peraltro il prossimo giugno. Nasce da qui la necessità di accelerare quanto più possibile la riqualificazione avviata in questi giorni con l’allestimento del cantiere, che è stato predisposto dal lato di via Campania sul retro della primaria proprio per creare i minori disagi possibili nella zona di viale Lazio, dove negli orari di entrata e uscita da scuola è continuo il via vai sia dei bambini sia degli stessi genitori con il personale didattico.

Come del resto ribadito dagli amministratori anche nella giornata di ieri, palazzo Broletto conta di concludere l’intervento entro il prossimo settembre, quando l’obiettivo è di mettere l’istituto scolastico nuovamente a disposizione dei piccoli studenti e del personale didattico. Fermo restando che, come rimarcato dagli amministratori alla guida della città in occasione della consegna del cantiere avvenuta un paio di settimane fa, solo entro la prima quindicina di aprile sarà possibile avere un quadro più preciso sull’esatta tempistica dei lavori e adottare dunque tutte le decisioni del caso.

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