MELEGNANO Politica cittadina, ore di fuoco: “salta” il consiglio secretato

Caso segretario comunale: mentre all’esterno va in scena il sit in di Fratelli d’Italia, all’interno dell’aula i lavori si bloccano

Dopo un’infuocata giornata politica tra incontri con il prefetto, sit-in improvvisati e tensione alle stelle, nella serata di lunedì è arrivato il clamoroso colpo di scena per il consiglio comunale segreto di Melegnano, che è stato annullato per un vizio procedurale e dunque rinviato alle prossime settimane. Attorno alle 21.30 si è conclusa così l’attesissima seduta convocata per fare chiarezza sull’eterna querelle tra il segretario comunale e l’amministrazione alla guida della città, che nell’ultima settimana tante polemiche ha scatenato nel mondo politico locale: in programma a partire dalle 21 nella sala delle Battaglie del castello Mediceo, il consiglio è stato preceduto dal sit-in in piazza Vittoria degli esponenti di Fratelli d’Italia che, tra cartelli e striscioni, hanno parlato di “legalità imbavagliata” e chiesto le dimissioni del sindaco Pd Rodolfo Bertoli.

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