Melegnano, Perdono senza giostre e banchetti per colpa del coronavirus

Per il secondo anno consecutivo solo le funzioni religiose e la cerimonia civile

Con una delibera approvata in questi giorni, l’amministrazione alla guida di Melegnano ha annullato la 458esima edizione della Fiera del Perdono in programma per giovedì primo aprile: qualora le disposizioni governative e regionali lo consentano, la manifestazione potrà trovare attuazione limitatamente alla celebrazione religiosa, all’esposizione della Bolla, alla cerimonia civile e ad altre iniziative rese possibili dalle norme per arginare il diffondersi del Covid.

È questo il succo del provvedimento messo nero su bianco da palazzo Broletto, che ha ufficializzato l’annullamento dell’evento clou di Melegnano: tutto questo in applicazione del Dpcm dello scorso 2 marzo, che vieta lo svolgimento di sagre e fiere tra il 6 marzo e il 6 aprile. Proprio il periodo nel quale è prevista la manifestazione per eccellenza della città, che solitamente vedeva l’organizzazione di eventi tra il giovedì del Perdono e il lunedì di Pasquetta.

Sempre in base a quanto si legge nella delibera dell’amministrazione alla guida di Melegnano, qualora lo prevedano le normative anti-Covid, sarà in ogni caso possibile organizzare la liturgia di esposizione della Bolla, che l’anno scorso era stato l’unico appuntamento del Perdono avvenuto in piena pandemia: alla celebrazione religiosa presieduta dal prevosto don Mauro Colombo, hanno partecipato le sole autorità civili e militari, mentre seguendola da casa sul web migliaia di fedeli hanno avuto la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria. Sempre nel rispetto delle regole varate dagli organismi competenti, verrebbe poi promossa la cerimonia civile con la premiazione dei benemeriti, a partire dalle associazioni e dai volontari che hanno giocato un ruolo di primo piano nella fase più acuta dell’emergenza. Quanto infine alle altre iniziative previste, al momento è confermata solo la mostra online promossa dall’associazione Spazio Arte 53, che proprio da giovedì primo aprile pubblicherà sul proprio sito le foto, i quadri e le altre opere degli artisti locali.

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