MELEGNANO «In Broletto regna il caos», l’opposizione chiede l’intervento del prefetto

Documento dei quattro capigruppo di opposizione sui contrasti tra sindaco e segretario comunale

«In Comune regna il caos, vogliamo l’intervento del prefetto». Inizia così la vibrante nota degli ex sindaci della sinistra Pietro Mezzi e Forza Italia Vito Bellomo con i leader consiliari di Lega Enrico Lupini e Insieme per Melegnano Lucia Rossi, i capigruppo delle quattro forze di opposizione nel consiglio comunale di Melegnano. Interpellato ieri mattina sulla querelle, il sindaco Pd Rodolfo Bertoli ha detto di non aver ricevuto alcun documento ufficiale dalle minoranze, alle quali replicherà in sede istituzionale. «È una situazione mai vista quella che da tre mesi sta caratterizzando i rapporti tra il sindaco e il segretario comunale - scrivono testualmente i quattro leader di opposizione -: dissensi latenti e sotterranei, che avvengono dietro le quinte e non emergono pubblicamente, ma fanno male all’istituzione comunale, ai dipendenti del Comune e all’efficienza dell’azione amministrativa. In quanto consiglieri comunali di opposizione, fortemente preoccupati della tensione presente in municipio, chiediamo l’intervento del prefetto di Milano per evitare derive pericolose». Poi Mezzi, Bellomo, Lupini e Rossi ricostruiscono quella che a loro dire è la gravità della situazione. «Entrato in servizio il 1° settembre su nomina del sindaco, l’attuale segretario comunale è il quinto funzionario che in tre anni e mezzo di mandato amministrativo si è alternato nella carica, i precedenti se ne sono andati per contrasti con lo stesso Bertoli - continuano nella nota -. Nelle lettere che ha ufficialmente fornito ai consiglieri comunali, il segretario manifesta non solo problemi di relazione con il sindaco e la giunta, ma esprime pesanti considerazioni di legittimità, trasparenza, ingerenza e opportunità sull’operato del sindaco e della giunta. Nelle lettere del segretario si colgono anche problemi di funzionamento dell’ente e dell’azione amministrativa, oltre a problemi di relazione del sindaco con i funzionari del Comune, che si trovano nel mezzo di questo scontro mai visto prima».

Si spiega così la presa di posizione dei leader di opposizione, che promette di avere pesanti ripercussioni a livello politico. «Come indica la legge, il compito dei consiglieri comunali è di indirizzo e controllo dell’attività amministrativa - concludono nella nota -: pur mantenendo profonde differenze politiche tra destra e sinistra, fortemente preoccupati per il funzionamento del nostro Comune, chiediamo l’intervento del prefetto per mettere fine a questa pagina incresciosa».n

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