Mafia Capitale, a Casale scoppia il caso

«La manutenzione e la costruzione di reti e allacciamenti del servizio idrico lodigiano in mano ad aziende che sono state travolte da scandali e accuse pesanti come Cpl Concordia e Bruno Impianti». La denuncia è arrivata dal capogruppo leghista Flavio Parmesani nel corso del consiglio comunale di Casale, a margine della discussione sull’operazione di incorporazione di Cap in Sal. In particolare la prima, Cpl Concordia, cooperativa modenese, è finita nell’occhio del ciclone per un presunto giro di tangenti e corruzione a Ischia, ed è stata toccata anche dall’indagine su Mafia Capitale, dove però non figura tra le aziende del sistema al centro dello scandalo.

Da informazioni assunte in Sal, nell’ambito della gara, nessuno degli preposti alla sorveglianza ha evidenziato alcun rilievo per eventuali presunte vicinanze ad ambienti malavitosi.

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