L’incidente non c’era mai stato, ma lui voleva essere risarcito. Attraverso la compagnia assicurativa in cui lavora aveva anche fatto partire la pratica, usando una falsa constatazione amichevole. Il tentativo di truffa di un assicuratore 45enne di Lodi si è però concluso con una denuncia. Tutto è cominciato l’ottobre scorso, quando una giovane commessa lodigiana ha cominciato a trovare sul cruscotto della sua auto dei biglietti in cui il truffatore le chiedeva un incontro in cui definire il risarcimento dei danni causati alla sua auto in un incidente che non era mai avvenuto. Ma non è finita qui, infatti la ragazza - che sapeva benissimo di non aver mai danneggiato quella vettura - ha saputo dalla propria assicurazione che era stata avviata la pratica per il risarcimento e che era stata presentata persino una constatazione amichevole, che lei però non aveva mai scritto.La denuncia della donna ai carabinieri di Lodi ha portato alle indagini e alla scoperta della tentata truffa e questa mattina il 45enne è stato denunciato dai militari.
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