Lodigiano da 10 a 20 nuovi casi ogni 100mila abitanti: due settimane che preoccupano

Tendenza al rialzo da metà febbraio, ma è il boom di Brescia che preoccupa

Curva piatta per il contagio nel Lodigiano negli ultimi due mesi, ma la leggera tendenza alla discesa ha subito un brusco stop con un’inversione di marcia netta negli ultimi 14 giorni. È quanto si deduce dall’analisi dei grafici pubblicati da Polis Lombardia, l’istituto regionale di supporto alle politiche di Regione Lombardia, sull’andamento provincia per provincia dei nuovi positivi su 100mila abitanti. La rappresentazione grafica conferma le sensazioni di questi ultimi giorni e la lettura puntuale dei dati regionali, giorno dopo giorno, che mostrano un segnale inequivocabile di risalita, all’interno di un quadro che, al momento, non è ancora preoccupante per il Lodigiano.

Il grafico riferito agli ultimi 60 giorni mostra cinque regioni con una curva verde, in discesa, e altre 6 invece con una curva rossa, in salita. Tra le province dove il contagio è diminuito ci sono Varese, Pavia, Mantova, Sondrio e Lodi. Proprio il nostro territorio è quello che mostra una linea pressoché piatta, stabile attorno al valore di 20 nuovi positivi ogni 100mila abitanti. L’andamento e il valore indicato sono molto simili ai grafici del Pavese (anch’esso verde, in leggera discesa, con valore assoluto poco più alto) e non distanti dal Cremonese (però in rosso, in leggera salita e con valore assoluto poco più alto). Tutto ciò indica come, nel medio periodo, due mesi, i dati siano stabili in tutta quest’area, a differenza di altri territori in cui invece la curva è orientata alla salita (Brescia, Monza Brianza, Lecco) o alla discesa (Mantova e Sondrio soprattutto). Anche Milano nei 60 giorni ha una curva poco pronunciata, in leggera salita, con valori più alti di quelli lodigiani.

L’analisi degli ultimi 28 giorni, però, ci dice qualcosa in più sull’andamento della curva del contagio nel Lodigiano: infatti partendo da 20 positivi ogni 100mila abitanti, la curva mostra una linea in altalena che sul finire di febbraio curva però con maggiore decisione al rialzo. E infatti, le notizie meno buone arrivano dall’osservazione del grafico relativo agli ultimi 14 giorni, che mostra una crescita netta: partendo da un valore assoluto vicino a 10 nuovi positivi per 100mila abitanti, il punto d’arrivo si colloca oltre i 20 nuovi casi per 100mila abitanti, con un’indicazione al rialzo netta: in questa serie, nessuna provincia lombarda è in verde, e Lodi anzi è quella con la curva ancora più contenuta insieme a Sondrio.

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