LODI VECCHIO Le Poste riapriranno il pomeriggio alla fine dell’emergenza

L’orizzonte indicato come non derogabile - per programmare eventuali cambiamenti - è quello della fine dell’emergenza sanitaria. Solo poi si potranno valutare possibili ripristini degli orari di servizio. C’è ancora attesa a Lodi Vecchio per il ritorno alla normalità per l’accesso all’ufficio postale, ancora sottoposto a regime di emergenza - con apertura solo mattutina - e conseguenti disagi per gli utenti, che spesso e volentieri si ritrovano a dover affrontare lunghe code su via Libertà. Il caso era stato portato anche all’attenzione del consiglio comunale a fine anno, con un ordine del giorno bipartisan. All’ordine del giorno in consiglio era seguita l’iniziativa del sindaco Lino Osvaldo Felissari che si era rivolto direttamente a Poste Italiane con una missiva per chiedere un incontro e sollecitare la risoluzione del problema; lettera a cui è arrivato un riscontro. «Nella risposta abbiamo registrato una disponibilità all’incontro, ma anche il chiarimento sul fatto che resta una grande difficoltà generata dalla condizione che è ancora di emergenza e rende impossibile a brevissimo provare a rimodulare le aperture - spiega Felissari - : se ne potrà quindi ridiscutere solo al termine dell’emergenza».