LODI Ultima settimana prima delle urne: lunedì il confronto pubblico con i candidati organizzato da «il Cittadino»

La grande richiesta di fondo, valida per tutti i candidati e per tutte le questioni, sarà quella di portare al dibattito proposte concrete e attuabili. Per rispondere a emergenze d’attualità - «come la drammatica questione Santa Chiara» - , ma anche immaginare la città del domani, in grado di rispondere alle sfide del futuro. Dallo sviluppo economico post Covid, al cambiamento climatico, per migliorare la qualità della vita e costruire risposte verdi che facciano da argine al costante aumento delle temperature, sfida che ci tocca tutti da vicino. Attesa agli sgoccioli per il tradizionale confronto pubblico tra i candidati sindaco della città di Lodi organizzato da “il Cittadino”, in agenda lunedì alle 21, nell’aula magna del liceo Gandini di Lodi (viale Giovanni XXIII). Moderato dal direttore Lorenzo Rinaldi, a confronto ci saranno il sindaco uscente Sara Casanova, candidata della coalizione di centrodestra, Andrea Furegato, candidato della coalizione di centrosinistra e civiche, Stefano Buzzi candidato di Per l’Italia con Paragone - Italexit, Lorenzo Bruno per la lista Loding e Fulvio Curioni per Democrazia e Sussidiarietà. Un momento pensato come «servizio ai lettori dal giornale del territorio» aveva spiegato il direttore Rinaldi, in una serata che sarà ricca di contenuti, d’attualità e di prospettiva. «Dall’ultima e drammatica questione aperta, che è quella dell’aumento delle rette di Santa Chiara, al più generale tema dell’invecchiamento della popolazione, per capire come rispondere in tema di servizi a necessità che toccano un’ampia fetta di popolazione - spiega Rinaldi - : non mancherà, nel sociale, l’attenzione ai giovani e alle famiglie, con l’importante tema della de-natalità e dei reali bisogni dei bambini della nostra città». Non mancherà, in questo focus, il futuro dell’ex Fanciullezza, mentre un altro macrosettore di dibattito sarà dedicato allo sviluppo della città, sotto il profilo economico e quello delle infrastrutture verdi, per capire quali sono i progetti di rigenerazione urbana all’orizzonte, con l’obiettivo di migliore la vivibilità della città. E ancora la sfida aperta dell’ex Consorzio Agrario, quello dello sviluppo del mondo dello sport e dell’associazionismo, il futuro della cultura in città.