Lodi, tre arresti per 27 furti nelle case - GUARDA IL VIDEO DEI LADRI ACROBATI

La polizia sta cercando anche un “quarto uomo”, indagini della Squadra mobile

Ventisette furti nelle case, tra Lodigiano, Milanese e Brianza: la squadra mobile della questura di Lodi ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e sta ricercando attivamente anche un uomo di origini albanesi, all’esito di indagini che hanno permesso di attribuire ipotesi di responsabilità per reati commessi tra ottobre e dicembre scorsi. L’inchiesta coordinata dalla Procura di Lodi ha permesso ai poliziotti coordinati dal vice questore Alessandro Battista di partire dai filmati di videosorveglianza di due abitazioni svaligiate per individuare il “modus operandi” della banda: due uomini commettevano materialmente il furto mentre un terzo rimaneva in strada in auto a sorvegliare la situazione. Le abitazioni da svaligiare, sempre nel tardo pomeriggio o di sera, venivano selezionate verificando che in casa non ci fossero persone e anche appartamenti al secondo o terzo piano venivano raggiunti “scalando” tubi del gas o grondaie e forzando le finestre con piedi di porco o cacciavite. Uno degli arrestati risulta non in regola con le norme sull’immigrazione e già condannato per furti nelle case.

Nel dettaglio sono emersi indizi per 4 furti nella città di Lodi, uno a Massalengo, 3 a Lodi Vecchio, uno a Tavazzano, 4 a Sant’Angelo Lodigiano e un altro a Peschiera Borromeo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA