LODI Tracce di intrusioni e bivacchi notturni all’ex nido di via Volturno

L’ex asilo nido Carillon, abbandonato da tempo, diventa teatro di frequentazioni notturne e bivacchi. Le tracce di quelli che già a colpo d’occhio sembrano essere segnali di intrusioni, sono evidenti. Acquistato per 1,4 milioni dalla società Fabo srl per un progetto immobiliare mai decollato, lo stabile di via Volturno, negli anni, si è trasformato in una sorta di discarica abusiva.

La struttura resta nell’incuria: un pesante catenaccio assicura la cancellata arrugginita, lasciando libero l’accesso indisturbato all’edificio tramite il cancellino principale: la serratura è rotta e il cancello socchiuso. Orme all’interno della scuola sono visibili sul porfido bianco in pietra all’ingresso e, sulla porta a vetri resistono comunicazioni rivolte alle famiglie. Nell’atrio, invece, due grandi orme rosse adesive delimitano le sezioni. A sinistra “Sala piccoli”, a destra “Medi e grandi”.

Del progetto che prevedeva la realizzazione di nuove case, un parcheggio e negozi, nulla di fatto. I calcinacci e l’intonaco che si scrostano ai piedi del termosifone in ghisa, restituendo i segni del tempo che è passato.