LODI Stop agli ingorghi nel sottopasso: il Comune devia il traffico dei bus

Il Broletto prova ad intervenire per limitare le code in via San Colombano

Nuovi percorsi degli autobus per ridurre gli ingorghi al sottopasso di via San Colombano a Lodi. È quanto annunciato dal Broletto che, nell’ambito del programma di bacino del trasporto pubblico, ha avviato un confronto per la revisione delle linee. L’obiettivo è quello di tagliare le lunghe code di pullman che al mattino intasano la zona dei Passeggi.

«Nel corso delle passate settimane abbiamo avviato con le aziende del trasporto pubblico urbano e extraurbano un dialogo per ridefinire i capolinea e alcuni percorsi dei bus. Il programma di bacino, lo strumento con cui viene pianificato il servizio, prevede infatti una riorganizzazione attesa da anni che questa amministrazione intende finalmente attuare», spiega il sindaco Sara Casanova. I mezzi che provengono da fuori città e accedono da nord dovranno raggiungere il terminal, mentre gli altri rimarranno in via Fascetti. La volontà è quella di deviare già nel corso del 2022 la gran parte dei mezzi per evitare di allungare le code in via San Colombano.

L’ipotesi è quella di spostarli verso via Sforza, in modo da liberare il carico di traffico che nelle ore di punta rende complicata la viabilità ai Passeggi. La giunta di centrodestra ha sempre dichiarato che una soluzione dei problemi al traffico ci sarebbe stata con la realizzazione delle due rotatorie previste nel piano dell’ex Consorzio (in piazzale Medaglie d’Oro e viale Dante), opere che dovevano già partire nei mesi scorsi ma restano congelate in attesa del verdetto sul ricorso presentato da Legambiente e altri cittadini (udienza in febbraio). «La prima sperimentazione dei percorsi inizierà quando il tribunale concederà il via libera per la realizzazione delle nuove rotatorie di piazzale Medaglie d’Oro e viale Dante – sottolinea il sindaco -, garantendo così un ulteriore miglioramento che si aggiunge ai numerosi benefici derivanti dai lavori».

Con la riqualicazione dell’ex Consorzio agrario (operazione che è al vaglio del Tar dopo i diversi ricorsi presentati) è in programma anche l’ampliamento del terminal bus , che consentirà di liberare viale Dante e via Nino dall’Oro dalla concentrazione di pullman.

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