LODI Sosta selvaggia in tutto il centro, nemmeno piazza Vittoria si salva

Federico Gaudenzi

Ci sono brutte abitudini che non cambiano mai. Una di queste, è quella del divieto di sosta, che non risparmia nemmeno la zona a traffico limitato. Le vie del centro storico, infatti, e persino gli scorci più belli di piazza Vittoria, sono sempre rovinati dalla presenza di una moltitudine di auto che, senza motivo e senza permesso, sono abbandonate in divieto per ore.

Partendo da piazza Castello, il problema è evidente: lungo la via le automobili parcheggiano fuori dagli stalli, soprattutto in orario serale, anche per ore. Una prassi ormai consolidata anche il parcheggio nella piazza, dove un cartello recita chiaramente che è possibile fermarsi soltanto per un quarto d’ora, e solo per i residenti muniti di contrassegno. Di contrassegni esposti sul cruscotto, però, non se ne vedono.

La situazione non migliora in corso Vittorio Emanuele: dall’intersezione con via Morena in poi, è un susseguirsi di una dozzina di veicoli in divieto. Più di una volta, la presenza di queste auto crea problemi e blocca la circolazione: ora che finalmente i bar hanno messo in strada qualche tavolino, infatti, le auto impediscono il passaggio delle corriere, rendendo il tutto molto pericoloso anche per pedoni e ciclisti.

In tutta la Ztl la situazione è la stessa: i mezzi possono accedere per il carico-scarico fino alle 10.30 del mattino, eppure la mancanza di controlli elettronici in uscita fa sì che gli orari non siano sempre rispettati. Così tutto il quadrilatero di piazza Vittoria è diventato un parcheggio abusivo, e in via Marsala, tra la piazza e via Garibaldi, ci sono altre sei auto in sosta.

La sosta vietata rappresenta un mancato introito per l’amministrazione, un problema di sicurezza, ma soprattutto un segno dell’inciviltà di chi si sente autorizzato a violare le regole senza essere quasi mai sanzionato.