Lodi, solo quattordici bambini vogliono «andare a scuola a piedi»

Ritorno tiepido per il Piedibus proposto dal Comune

Al primo appello - quello per sondare l’interesse delle famiglie - avevano risposto qualcosa come 71 famiglie. E l’81,7 per cento dei partecipanti si era detto favorevole all’iniziativa. Il numero più consistente di pre-adesioni arrivava dalla scuola Don Gnocchi, con trenta famiglie pronte a partire. Alla fine però soltanto in 14 hanno confermato e sono una dozzina i bambini della scuola Don Gnocchi che vanno ogni giorno a scuola con il Pedibus. Gli altri due - delle scuole Arcobaleno e Pascoli - aspettano nuove adesioni perché solo in presenza di almeno tre iscritti, la linea dedicata può partire. Fatica a ingranare la marcia il servizio Pedibus, iniziativa del Comune - che ha destinato al progetto circa 40mila euro, risorse assegnate all’ente con il decreto rilancio -, partito lo scorso 25 gennaio, insieme alla nuova zona scolastica intorno alla scuola Don Gnocchi, che ferma il passaggio delle auto a ridosso della scuola primaria negli orari di entrata e uscita degli utenti.

Le iscrizioni sono rimaste ferme a 14 utenti e delle 5 linee ne sono state attivate due, a servizio entrambe della scuola Don Gnocchi. La linea 1 - partita il 26 gennaio - con fermate in corrispondenza al civico 3 di via Ungaretti, in via Cavezzali all’angolo con via del Pratello e al civico 15 di via Agostino da Lodi, mentre la linea 2 raccoglie i bimbi della Don Gnocchi al 12 di via San Fereolo e in via Lodivecchio - all’angolo tra via Don Maggi e via Calipari - per poi arrivare a scuola. Con partenza fissata alle 8 e arrivo a scuola intorno alle 8.25 e i bambini accompagnati da due operatori della cooperativa Aldia-Accento.

«Auspico che il motivo di questa partecipazione ridotta sia il clima ancora un po’ rigido nelle scorse settimane e spero che il miglioramento delle giornate e le temperature più miti possano favorire un aumento della partecipazione - sottolinea l’assessore all’istruzione Giusy Molinari -: il miglior spot al servizio è quello che arriva dall’esperienza dei bambini che stanno già partecipando. E che, parola dei bambini della Don Gnocchi che abbiamo incontrato in municipio, hanno espresso gioia per questa possibilità di iniziare la giornata in modo diverso». Le iscrizioni rimangono aperte e con un minimo di tre partecipanti potrà essere attivata una delle linee già previste del progetto Pedibus, a servizio delle scuole Pezzani, Pascoli e Arcobaleno. «Abbiamo mantenuto il limite minimo di iscrizioni molto basso - spiega ancora Molinari - proprio per favorire la partecipazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA