LODI Sbloccate le risorse, Lodi Murata può ripartire

Il Provveditore dispone l’assegnazione di oltre 400mila euro per i lavori

Si schiarisce il cielo sopra Lodi Murata. Ed è il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per la Lombardia e l’Emilia Romagna, parte del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, a fare chiarezza sul proseguimento del cammino per riportare alla luce i percorsi della Lodi sotterranea: ci sono i fondi per concludere il cantiere. Ergo i poco più di 400mila euro per completare il lotto di interventi avviato e poi chiuso senza arrivare alla conclusione, dopo mesi di ritardi nei pagamenti alla ditta incaricata e al forfait della stessa impresa, che ha bloccato i lavori e poi si è chiamata fuori, ritirandosi di fatto dall’appalto. A fare chiarezza la missiva destinata al Comune di Lodi e firmata proprio dal Provveditore, in risposta al sollecito inviato via pec nei giorni scorsi dal sindaco di Lodi Sara Casanova e dal presidente dell’associazione Lodi Murata, Giorgio Granati, per avere rassicurazioni sulla copertura finanziaria della parte restante dell’intervento. Con la sua missiva in risposta, il Provveditore di fatto segnala che il Dipartimento per le opere pubbliche, le politiche abitative urbane, le infrastrutture idriche e le risorse umane e strumentali ha disposto l’assegnazione di fondi per un importo di 413.839, a copertura finanziaria dell’intervento di “Completamento dell’impegno dei lavori di restauro delle mura e delle fortificazioni militari del castello di Lodi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA