Scoppia una “rissa” in strada per il parcheggio. Ieri mattina in via Fascetti fra il titolare di una tabaccheria e alcuni residenti sono volate “parole grosse” e anche qualche schiaffo e spintoni. Prima sono intervenuti i vigili urbani, ma questi hanno chiesto ben presto i rinforzi a carabinieri e polizia di stato per sedare la zuffa, che rischiava di degenerare. Alla fine comunque tutto si è risolto senza provvedimenti.
Tutto era cominciato il giorno prima. Qualcuno infatti aveva chiamato i vigili urbani perché diverse automobili erano parcheggiate in divieto di sosta fra via Fascetti e via Sant’Angelo. Gli agenti quindi sono intervenuti e hanno multato i veicoli lungo tutta la via. Solo il titolare della tabaccheria, che ha visto il loro arrivo, è riuscito a spostare l’auto in un posto regolare.
Alcuni residenti, quando sono scesi e hanno trovato la multa, sono andati su tutte le furie, soprattutto dopo aver scoperto che il titolare dell’esercizio si era “salvato” senza avvertirli del “pericolo” in agguato. «Ma io non potevo controllare tutte le macchine che c’erano e cercare tutti i proprietari», si giustifica quest’ultimo. Fatto sta che è nata una prima discussione, con la “minaccia” dei residenti, in particolare due donne, di chiamare i vigili urbani ogni volta che ci sarebbe stata da quel momento in avanti un’auto fuori posto.
E così è stato. Ieri mattina, intorno alle 11, hanno richiesto l’intervento dei vigili urbani. In divieto di sosta c’era anche l’auto del tabaccaio, che stava scaricando alcuni scatoloni di sigarette visto che il posto “carico e scarico” era occupato. Ancora una volta è uscito per spostare l’auto, ma le donne che avevano chiamato i vigili si sono opposte. «Ora prendi la multa pure tu», avrebbero detto. Sono volate “parole grosse”, poi l’uomo si è preso uno schiaffo e a sua volta ha afferrato le braccia della sua “rivale” per fermarla.
I toni si sono alzati e sono volati anche insulti. A quel punto i vigili hanno chiesto i rinforzi e così in via Lombardo sono arrivati anche i carabinieri e la polizia di stato. Tutti erano molto agitati. La situazione poco alla volta si è chiarita, anche se la calma è tornata dopo parecchio tempo. Il titolare della tabaccheria si è preso la multa, così come tutte le altre auto parcheggiate in divieto lungo la via.
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