Lodi rende omaggio a San Bassiano: le reliquie traslate dalla cripta alla cattedrale

Questa sera la veglia alle 20.15, domani mattina il pontificale

Niente raccoglimento nella cripta della cattedrale per il saluto dei fedeli a tu per tu con San Bassiano. Se il legame tra la città e il suo patrono rimane inalterato, nell’anno del Covid tutto il resto inevitabilmente muta. E anche la reliquia del Santo ha lasciato la sede abituale nella cripta per essere traslata negli ampi spazi della cattedrale. Per consentire così che i fedeli possano raggiungerla agilmente e in sicurezza, rispettando le norme di distanziamento ed evitando il rischio di assembramenti in uno spazio ristretto. Le immagini della traslazione dell’urna del Santo è uno dei momenti che raccontano come la città stia vivendo l’attesa della sagra patronale di San Bassiano edizione 2021, segnata ancora dalle pesanti limitazioni generate dalla pandemia, dopo undici mesi di sacrifici di una comunità e di sofferenze di tante famiglie toccate dal virus. Annullati tutti gli eventi civili - il ritorno in zona rossa per Regione Lombardia, deciso venerdì, ha modificato di nuovo i piani - , saranno solo le celebrazioni religiose a far vivere alla città, pur con le modifiche e i limiti dettati dalle norme. Anticipata alle 20.15, ad esempio, questa sera, per permettere ai fedeli di tornare nelle proprie abitazioni prima del coprifuoco che scatta alle 22, la Veglia in Cattedrale presieduta dal vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti e trasmessa in diretta sul sito internet de Il Cittadino (www.ilcittadino.it) e su quello della diocesi (www.diocesi.lodi.it), per permettere a tutti i fedeli del Lodigiano e oltre di seguire l’evento a distanza. Domani mattina, l’appuntamento con la fede per la ricorrenza del patrono, è fissato invece alle 10, sempre in Cattedrale. Il programma ufficiale - rivisto nel rispetto delle norme per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 - prevede l’ingresso del sindaco di Lodi Sara Casanova, accompagnata da due agenti di polizia locale in alta uniforme, che porteranno i ceri votivi per il tradizionale omaggio al vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti. Davanti al presbiterio - e non in cripta come di consueto - si terranno i discorsi ufficiali del primo cittadino e del vescovo, seguiti dalla celebrazione del solenne pontificale, presieduto dal vescovo emerito di Lodi monsignor Giuseppe Merisi. Previsto il contingentamento dei posti e il consiglio è di presentarsi in anticipo rispetto all’orario della funzione; sarà predisposto per l’occasione anche un servizio di accoglienza per i fedeli e la celebrazione sarà trasmessa in diretta sui siti internet della Diocesi e del Comune di Lodi

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