LODI Parcheggio multipiano di piazzale Matteotti, degrado e inciviltà avanzano

La struttura tra viale Dalmazia e l’isola Carolina deve fare i conti con le infiltrazioni e i vandalismi

Una grossa goccia cade a intervalli regolari dalla parte di controsoffitto adiacente all’ascensore. Sulla superficie metallica verde delle porte dello stesso ascensore, oggi chiuse, ci sono invece le tracce lasciate dall’acqua. Sul pavimento cumuli di segatura a tamponare e a evitare che si creino pozze e che l’acqua si faccia strada fino alle scale, per poi magari finire in testa a qualche utilizzatore di passaggio.

In ogni dove, dentro e fuori la struttura, ci sono le tracce di writers e incivili, in una lotta impari per star dietro all’avanzare del degrado e dell’inciviltà. Basti pensare che una delle porte in metallo all’interno della struttura, sostituita un mese fa, è già completamente ricoperta da scritte. Sono alcune delle polaroid che emergono da un tour nel parcheggio multipiano sotto piazzale Matteotti, tra viale Dalmazia e il parco dell’Isola Carolina. Per molti biglietto da visita per l’arrivo in città - magari di chi lascia qui l’auto per scoprire il centro storico - , oggi diventato per molti anche luogo di passaggio, come testimonia chi ci lavora. E spesso e volentieri si trova a fare i conti con chi usa i collegamenti interni al multipiano come scorciatoia per evitare giri più larghi per la chiusura della passerella tra le piazze Castello e Matteotti, addirittura passeggiando con il cane sulla rampa.

Tra infiltrazioni, vandalismi e degrado, le condizioni del silos multipiano - con spazi dedicati alla sosta in abbonamento e anche box di proprietà di residenti - non passano inosservate a chi utilizza abitualmente il luogo per la sosta e anche ai visitatori di passaggio. Le condizioni più critiche, da anni ormai, sul fronte delle infiltrazioni e l’umidità, con evidenti immagini di degrado delle parti in muratura e dei soffitti, sono quelle delle scale del passaggio pedonale contrassegnato, nei cartelli, come diretto a piazza della Vittoria. Qui si leggono i cartelli che indicano la chiusura della passerella, dallo scorso 27 settembre, e qui salendo piano piano si fanno i conti con le immagini dei danni generati dalle infiltrazioni e con la posa della segatura a mucchi sul pavimento per evitare che il pianerottolo si allaghi. Altri problemi segnalati sono quelli relativi al passaggio pedonale del parco dell’Isola Carolina, per il dissesto della pavimentazione e l’illuminazione carente, con il rischio di inciampi, e la presenza di gruppi di ragazzi che utilizzano gli androni per i ritrovi.

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