Lodi, oltre 9mila i ragazzi non vaccinati:
«Dal 19 luglio campagna straordinaria»

La Regione invita gli adolescenti nel polo vaccinale di Lodi e Codogno da questo mese fino all’inizio dell’anno scolastico

L’assessorato al Welfare di Regione Lombardia con la propria Unità di crisi ha deciso di mettere in atto nella provincia di Lodi, dal 19 luglio fino all’inizio del prossimo anno scolastico, una iniziativa di vaccinazione straordinaria. «Un’azione - comunica la direzione generale Welfare - rivolta in particolare ai cittadini dai 12 ai 29 anni, un target ritenuto particolarmente critico per le varianti in circolazione».

Nella provincia di Lodi sono infatti 9mila200 gli adolescenti tra i 12 e i 19 anni che non si sono ancora vaccinati o prenotati, pari al 43 per cento del loro totale. «Inoltre il 7 per cento dei giovani tra i 20 e i 29 anni - precisa ancora la nota - non ha ricevuto neppure una dose di vaccino».

«A partire dunque dal 19 luglio prossimo - continua la dg welfare - e fino all’inizio dell’anno scolastico, presso i centri vaccinali, in fiera a Lodi e al palazzetto dello sport di Codogno, verranno messi a disposizione circa 28mila posti destinati agli adolescenti compresi tra i 12 e i 18 anni e altri 12mila riservati agli over 18».

Per quanto riguarda i cittadini over 60, vista la disponibilità di vaccino Janssen e l’importanza di aumentare quanto più possibile il tasso di copertura di questa fascia, la nota conclude raccomandando «di proseguire, anche sul territorio della provincia di Lodi, le iniziative di adesione alla campagna vaccinale in atto in tutta la Regione, con il coinvolgimento attivo dei sindaci e dei medici di medicina generale».

A Lodi giornate particolari per gli over 60 saranno aperte dal 17 al 21 luglio.

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