Lodi, Notte bianca “da sballo“

La notizia non sta nel numero dei partecipanti, e nemmeno nel cartellone di eventi messi in campo dagli organizzatori. Per chiunque abiti a Lodi e dintorni, notti bianche come quella di sabato sono diventate una prassi, un appuntamento all’ennesima replica che in pochi osano snobbare. Eppure, nonostante l’assenza di super ospiti ed eventi di particolare richiamo, la Notte bianca di sabato è sembrata diversa dalle precedenti edizioni: più imponente e corale, una vera festa. merito anche del grande spettacolo andato in scena sul fiume per la serata verdiana con le barche allegoriche e i fuochi artificiali organizzata dalla Wasken Bous. Poi tutto il resto. In tanti hanno contribuito al successo della serata: il Comune, che ha coordinato le diverse iniziative in cartellone e permesso a migliaia di persone di prendere d’assalto i suoi musei, aperti fino oltre la mezzanotte; i bar, le librerie e moltissimi negozi del centro, che hanno ospitato musica dal vivo, dj set, karaoke e attività per bambini; gli hobbysti e gli artigiani chiamati a raccolta dalle associazioni di categoria (Confartigianato in piazza Castello, Unione Artigiani in via Garibaldi). Infine, i concerti, andati in scena su cinque palchi principali, allestiti nelle maggiori piazze del centro e in piazzale Tre Agosto.

Sul “Cittadino“ di lunedì 22 luglio ampi servizi fotografici sull’avvenimento.

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