LODI «La città riparte»: il messaggio di Natale di Sara Casanova per ricandidarsi GUARDA IL VIDEO

Tre minuti di video caricati su Facebook per preparare la sfida alle urne. Il sindaco Sara Casanova si rivolge ai lodigiani con un messaggio di auguri che è già un primo passo verso la sua ricandidatura.

«La nostra città riparte. Anche se non abbiamo ancora messo la parola fine all’emergenza, continuiamo a tenere alta l’attenzione, con lo stesso impegno dei momenti più duri della pandemia – dichiara la guida del Broletto -. Abbiamo sostenuto le imprese con circa 600mila euro ed oltre 1,6 milioni per l’abbattimento della Tari, i buoni spesa per le famiglie in difficoltà e il potenziamento dei servizi per i nostri anziani. Dopo due anni che hanno segnato la storia e la vita di tutti noi, Lodi è preparata al domani».

Il sindaco ha cominciato ad anticipare alcuni temi della prossima campagna elettorale: «Nonostante tutte le difficoltà, legate a questa situazione senza precedenti, abbiamo continuato a lavorare per andare oltre a più di un ventennio in cui Lodi è stata messa in un angolo, ferma e addormentata. Nel 2017, infatti, abbiamo trovato quasi tutti gli edifici comunali non a norma. Da subito ci siamo dedicati all’adeguamento e alla riqualificazione di impianti sportivi, come la Dossenina, il PalaCastellotti, la pista di atletica, e ancora il Teatro alle Vigne e altri immobili». Poi un tasto dolente: «Una delle partite che avremmo già voluto chiudere in questo mandato è quella della piscina Ferrabini - aggiunge il sindaco -. L’impianto è stato troppo trascurato in passato, e lo abbiamo trovato in condizioni peggiori del previsto. Un’eredità pesante che si somma alle difficoltà dell’avanzamento dei lavori, che stiamo però risolvendo insieme alla ditta, consapevoli che il completamento dell’opera è importante per la città». Infine uno sguardo sul domani di Casanova: «La compattezza del centrodestra e la collaborazione con i vari livelli politici e istituzionali ci ha permesso di portare a Lodi risorse senza eguali. Con 4,5 milioni di euro di Regione Lombardia stiamo realizzando interventi attesi da decenni. Abbiamo posto le basi per il rilancio, e messo la nostra città nelle giuste condizioni per costruire il futuro che merita».