LODI Isola Carolina, “missione verde”: finalmente la manutenzione

In attesa del piano di recupero di palazzo Broletto, restano tutti gli altri problemi del parco cittadino

Operatori del verde in azione all’Isola Carolina. In questi ultimi due giorni è stata avviata la manutenzione nel parco della città, con il taglio dell’erba e la rimozione dei rami secchi, come annunciato in precedenza dall’assessore Alberto Tarchini. Il Broletto spende 800mila euro all’anno affinché Astem provveda alla cura del verde pubblico di Lodi.

Un’operazione necessaria, l’asportazione dei rami secchi e lo sfoltimento delle chiome, per usufruire del parco, a patto però che ci si occupi anche del resto: la capanna in legno, ormai da mesi, è piena di sporcizia in bella vista, dal momento che le porte della casetta sono aperte; le mattonelle della gettata in cemento, proprio a fianco della piccola capanna e del materiale vario lasciato in ordine sparso, sono a pezzi e formano un piccolo ammasso di cocci. Un pannello, installato a suo tempo per indicare le essenze presenti all’Isola Carolina, è rotto ed è caduto per terra, è stato appoggiato al tronco di un albero.

Dettagli e piccoli interventi che sicuramente renderebbero l’area più accogliente; ieri mattina, nonostante tutto, alcune famiglie, runner e ciclisti, insieme ai passanti che utilizzano regolarmente il polmone verde per spostarsi da una parte all’altra della città, si intrattenevano tra i vialetti o si fermavano a parlare sulle panchine. Vialetti e panchine che, come è noto, necessitano di una riqualificazione complessiva, così come i giochi per i bambini. Il progetto di recupero c’è e il disegno principale è stato illustrato a mezzo stampa dall’assessore Tarchini, tra le novità c’è la realizzazione di aule all’aperto dove far lezione in mezzo al verde, spazi attrezzati per la ginnastica a corpo libero e un’area cani; l’Isola Carolina sarà divisa in due e solo una parte sarà sempre accessibile.

Il piano della giunta Casanova non convince tutta la città, il gruppo nato su Facebook e dedicato all’Isola Carolina, un comitato spontaneo, contesta l’arretramento della recinzione e l’ampliamento della sede del Parco Adda Sud, oltre a disapprovare il taglio di qualsiasi albero sano all’interno del parco. Infine, Michela Sfondrini, impegnata nel gruppo di opposizione 110&Lodi, critica l’assenza di un percorso di partecipazione con la cittadinanza.n 

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