LODI Incontro Comune-Provincia: si cerca una soluzione per la rotonda della Faustina

Furegato e Santantonio concordi nell’inserire il problema in una riflessione più ampia sull’asta della sp23

Il nodo viabilistico dello svincolo della tangenziale in località Faustina, «da inserire nell’ambito di una più ampia riflessione sull’intera asta della strada provinciale 23», la Lodi-Borghetto. È la criticità infrastrutturale in primo piano all’analisi del tavolo congiunto di ieri tra il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio e il sindaco di Lodi Andrea Furegato, il primo incontro ufficiale tra le due cariche del Lodigiano, fresche di insediamento entrambe. Un’occasione, quella di ieri, per ribadire, da entrambe le parti, «la piena disponibilità ad una profonda collaborazione tra le due amministrazioni e la condivisa consapevolezza del ruolo che Provincia e Comune capoluogo, nelle distinzione delle rispettive attribuzioni e competenze, possono e intendono esercitare nella rappresentanza delle istanze del territorio e nell’azione di supporto al sistema degli enti locali, sia in termini di assistenza che di capacità di coordinamento a favore della promozione di forme di partenariato strategico e di iniziative di coprogettazione». Diversi i temi affrontati nel corso del colloqui di ieri, dagli impegni nella definizione delle prospettive di società ed organismi partecipati, con particolare riferimento al Parco Tecnologico Padano e allo stato di liquidazione di Lodinnova, all’attuazione degli interventi provinciali finanziati con risorse Pnrr su edifici di scuole superiori con sede a Lodi, come il nuovo complesso dell’Istituto Einaudi in zona San Bernardo. Emersa nel confronto, si spiega in una nota, anche «una sensibilità condivisa nei confronti di alcune importanti tematiche sociali, sia nell’ambito assistenziale che sanitario, con l’intento di cooperare alle forme di coordinamento territoriale del welfare e alla promozione delle istanze locali a favore del potenziamento della medicina territoriale e dei servizi di prossimità». Tra le analisi sulle criticità infrastrutturali, in primo piano appunto, quello della Faustina, tema su cui si era già espresso, in campagna elettorale, l’allora candidato Furegato, rimarcando la necessità di di riavviare «un confronto serio con Anas per programmare un intervento risolutivo», ma anche che l’unica soluzione può essere un sovrappasso o un sottopasso.n

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