Lodi, il parco è vietato ai cani ma è invaso dalla sporcizia

Si comincia il mattino presto, quando l’aria è ancora fredda e il sole è ancora basso sull’orizzonte. Non ci sono molte persone a San Bernardo, solo qualcuno che sembra portare a passeggio il cane nel parco di viale Italia. In realtà, si tratta della pattuglia di Amici animali: l’associazione animalista lodigiana, infatti, da sempre si batte perché ai cani della città sia concesso di entrare nei parchi, e uno degli slogan ripetuti da sempre dai sostenitori è che spesso, a sporcare, sono più gli uomini che gli animali.

È difficile dare loro torto visto che, scendendo nel parco di viale Italia, si notano subito cartacce e sporcizia lasciata ovunque e non certo da cani e gatti del quartiere.

Gli animalisti, guidati dal presidente Angelo Bocchioli, sono stati contattati da alcuni cittadini del quartiere, che hanno lamentato una situazione al limite del sostenibile.

«Abbiamo deciso di darci da fare in prima persona» ha detto Bocchioli mentre, alle dieci del mattino, allestiva insieme agli altri sostenitori un gazebo nel centro del parchetto, trasformando l’iniziativa di pulizia in un momento di sensibilizzazione sugli animali.

La truppa era armata di scope, palette e guanti, ed era riconoscibile grazie a delle pettorine blu realizzate appositamente. Ovviamente, la maggior parte di loro era accompagnata dai fedeli amici a quattro zampe che, se non hanno aiutato, quantomeno hanno passato un sabato mattina a spasso divertendosi non poco insieme ai loro compagni. «Il mio cane è un asso nel trovare le cartacce per terra, solo che poi si fa fatica a togliergliele di bocca», ha spiegato con ironia una volontaria, che invece ha preferito lasciare il suo cane a casa.

L’iniziativa di Amici animali ha coinvolto una decina di persone, ed è terminata intorno a mezzogiorno, quando i rifiuti sono stati portati in discarica ed è stato smontato il gazebo con il grande striscione che contraddistingue da sempre le iniziative dell’associazione, come la marcia contro il divieto di accesso ai cani nei parchi, che in passato ha coinvolto anche l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, da sempre madrina dell’associazione lodigiana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA