LODI Fanfani eredita il “dossier” Ferrabini: «Servirà decisione tecnica e politica»

L’esponente dell’esecutivo di centrodestra punta anche a dare un’accelerata al piano per ampliare il sottopasso di via Dall’Oro

Sul suo tavolo il “dossier” Ferrabini, con i ritardi nel cantiere e il rischio di non riaprire la piscina nemmeno nel 2022. L’assessore Ettore Fanfani eredita una delle partite più delicate per il Broletto: i lavori pubblici.

Dopo il rimpasto in giunta con Claudia Rizzi (Forza Italia) che ha lasciato la delega alle opere, il sindaco Sara Casanova ha annunciato di aver assegnato questo compito all’assessore all’urbanistica e attuazione del programma, Fanfani: «La Ferrabini è una nota dolente, non posso dire se sarà aperta l’anno prossimo – ammette -. Ora non ci sono gli elementi per potersi esprimere su questo tema. È in corso un’interlocuzione di carattere legale, i nostri tecnici hanno fatto una relazione, la ditta farà le controdeduzioni, poi gli avvocati si incontreranno. A quel punto bisognerà prendere una decisione, anche di natura tecnica e politica. Una cosa posso assicurarla: cercheremo di fare la cosa migliore possibile». Tra le altre priorità c’è il piano Lombardia, con i finanziamenti regionali per i rifacimenti di strade e marciapiedi: sono già partiti gli interventi su via Serravalle e nel giro dei prossimi mesi saranno affidate delle altre riqualificazioni. «Ad esempio la rotatoria su via Zalli e via Piermarini, che non comporterà l’apertura al traffico delle auto del sottopasso – aggiunge il tecnico prestato alla politica e già direttore del Consorzio Muzza –; poi ci sono le opere al parcheggio dell’ex Macello e allo svincolo in largo Marinai d’Italia. Farò una ricognizione puntuale, ma per i lavori si dovrà tenere conto di quanto previsto nell’ambito del piano integrato dell’ex Consorzio agrario». Uno dei timori maggiori di tanti lodigiani è che con il via alla realizzazione delle due nuove rotonde, inserite nel programma Esselunga (in piazzale Medaglie d’Oro e viale Dante), il traffico vada in tilt. «Ho fatto più verifiche sul posto, il blocco alla circolazione soprattutto dei pullman è legato alla tempistica dei semafori – sostiene l’assessore Fanfani –: i nuovi interventi miglioreranno la situazione».

L’altra grande sfida è l’ampliamento del sottopasso di via Dall’Oro: «Qui proveremo a dare un’accelerata. In questo procedimento abbiamo avuto dei problemi, perché abbiamo dovuto rifare completamente il progetto originario (che risale all’amministrazione di centrosinistra, ndr). E questo ci ha fatto perdere del tempo – dichiara -. Ora cercheremo di stringere con Ferrovie per ottenere una finestra utile per il via del cantiere». Infine una certezza sulle prossime elezioni per il Comune: «Escludo di candidarmi- assicura Fanfani - ma continuerò a dare una mano a Sara Casanova».

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