In piazza della Vittoria, l’albero di Natale non c’è. O non c’è ancora. L’ex assessore del Comune di Lodi, Andrea Ferrari, senza voler far polemica lancia un appello al commissario straordinario Mariano Savastano affinché il Comune valuti l’idea di allestirlo, anche perché c’è ancora tempo per farlo.
«L’anno scorso siamo stati particolarmente attenti a costruire una sponsorizzazione valida - afferma Ferrari -, con l’aiuto del Libraccio abbiamo acquistato l’albero, per le decorazioni artistiche ci siamo rivolti alle ceramiche di Pisati e adesso dovrebbero essere nel magazzino comunale. L’allestimento per l’illuminazione è sempre stato offerto dalla ditta che si occupa delle luminarie, mentre per l’albero abbiamo fatto un accordo con il vivaista, il quale si impegnava a tenerlo nel vivaio in modo che quest’anno il Comune avrebbe dovuto pagare solamente il costo del trasporto, circa 400 euro più Iva».
In realtà, l’appello di Ferrari è arrivato anche alle “orecchie” dell’Asvicom, l’associazione che riunisce i commercianti del centro storico, che quest’anno si è occupata, con il contributo del Comune, delle luminarie in tutta la città.
«L’albero di Natale per noi è imprescindibile - dice il presidente, Vittorio Codeluppi -. Se il problema è dato davvero da quei 400 euro necessari per il trasporto sono sicuro che i commercianti possono farsene carico. Anzi, posso dire che si mettono già a disposizione».
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