Lodi, donna chiama il “112” per il marito violento: per l’uomo scatta l’ammonimento

La questura scopre che era già finita in ospedale per le botte

Un uomo di 34 anni di Lodi, già più volte condannato per altri fatti, ha ricevuto un ammonimento per violenza domestica firmato dal questore Nicolino Pepe, ai sensi della normativa sul “codice rosso” a tutela delle vittime di violenza di genere. Gli accertamenti della Divisione anticrimine della questura erano scattati dopo che nelle scorse settimane la donna, spaventata per l’ennesima lite, aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine con una telefonata al “112”. La situazione si era calmata ma, valutata anche la personalità del marito erano scattati ulteriori accertamenti, dai quali era emerso che la scorsa estate c’era già stata in quella casa una lite violenta. E che, in novembre, la donna si era presentata in ospedale per farsi medicare per escoriazioni e contusioni, asseritamente esito di un litigio violento in casa, cui aveva posto fine l’intervento dei vicini. Situazioni che potrebbero far configurare il reato di maltrattamenti in famiglia e a fronte dei quali la questura ha adottato la misura preventiva.

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