Lodi, chiuso il ristorante della Canottieri

Cibi scaduti e scarse condizioni igieniche. I Nas dei Carabinieri hanno diffidato il bar e ristorante della Canottieri Adda, con una richiesta di fare presto una pulizia dei locali. E li hanno obbligati a pagare una multa di circa 4mila euro. L’intervento è scattato nella giornata di sabato al punto di ristoro Cip e Ciop, all’interno del centro fluviale di via Nazario Sauro. I militari dell’Arma arrivati sul posto hanno riscontrato «gravi carenze igienico-sanitarie circa la conservazione e la preparazione degli alimenti». Per questo è stata avviata la procedura per la chiusura dell’esercizio.

Aperto da un anno, dopo aver cambiato gestione, il bar è punto di riferimento per i 4mila soci che durante la stagione a volte si fermano per un panino e per gustare un piatto della tavola calda. I nuclei antisofisticazioni di Cremona sono arrivati sul posto per fare delle verifiche affinché tutto fosse in ordine. E hanno trovato quasi subito delle anomalie. Uno degli aspetti evidenziati è la mancanza di pulizia dietro alcuni elettrodomestici, con la presenza anche di ragnatele e dell’altro genere di sporcizia. Una situazione che non denotava uno stato di pulizia molto accurato, in una zona dove si cucina per i molti avventori che spesso nel periodo estivo affollano il locale.

Sono state poi le condizioni di conservazione degli alimenti ad indurre le forze dell’ordine a prendere dei provvedimenti tempestivi, dopo che i carabinieri hanno fatto un esame preciso in tutto il bar. Dalle ricerche avviate sono stati trovati anche dei prodotti che dalla confezione dovevano essere scaduti: in particolare un grande barattolo di maionese, che riportava una data di scadenza non rispettata (i titolari dichiarano di averlo riempito con una salsa genuina). Per questo è scattato subito un provvedimento restrittivo, al fine di tutelare la clientela. Ieri il bar era rimasto aperto, ma la cucina era chiusa per precauzione, in attesa dei lavori di pulizia generale per riportare lo stato del locale in linea con i criteri richiesti dalle autorità sanitarie.

È stato inoltre inviato un avviso all’Asl, per fare quindi delle verifiche in tempi brevi. Un episodio che ha creato grande allarme alla Canottieri Adda, uno dei circoli più frequentati ed esclusivo del capoluogo, che sorge sulla riva sinistra del fiume. Secondo quanto emerso, il sopralluogo dei Nas è scattato dopo una segnalazione da parte di alcuni clienti.

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