Lodi, appalto della passerella da rifare perché mancano l’acciaio e le officine adatte

Il Comune ci riprova: scadenza per le offerte tra 5 giorni

La doccia fredda sullo stato della passerella, con conseguente chiusura ai transiti, risale allo scorso settembre. E da allora il percorso di collegamento tra viale Dalmazia e centro storico, connessione tra le piazze Castello e Matteotti, è off limits. Comune di Lodi di nuovo a cacca di un’impresa per ricostruire la passerella di piazzale Matteotti. Andata deserta la prima gara, aperta ora la seconda procedura, dopo la modifica del progetto, a fronte di alcune criticità manifestate dagli operatori economici invitati alla procedura, legate alle lavorazioni di carpenteria metallica e in particolare alle fasi di zincatura, imprescindibile per una corretta manutenzione e durabilità nel tempo. Fase per cui era necessario disporre di vasche per le travi con una lunghezza superiore ai 20 metri, non disponibili in Italia. Altra difficoltà manifestata era quella di reperire nei tempi previsti dalla lettera d’invito l’acciaio necessario per l’intervento. La modifica prevede per le aziende di evitare di ricorrere a ditte fuori dall’Italia per le zincatura, suddividendo in due tronchi le travi di sostegno, con una lunghezza inferiore ai 14 metri, ma anche di tempi per attivare il cantiere più agevoli per le imprese nel reperimento dei materiali. Nove questa volta le imprese invitate, che possono presentare un’offerta entro l’8 giugno.

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