Lodi, a palazzo di giustizia sono arrivati quindici lavoratori in più

Entrano in servizio negli uffici di Tribunale e Procura i nuovi operatori giudiziari

Sette operatori giudiziari in più per la Procura, che fino all’altro ieri contava in totale solo 21 amministrativi, e otto per il Tribunale, più altri due in arrivo: da questa mattina sono pienamente operativi i quindici amministrativi delle cancellerie giudiziarie che vedono il palazzo di giustizia di Lodi tra quelli che proporzionalmente più hanno beneficiato dei rinforzi voluti dal ministero della Giustizia e finalmente attuati in tempi rapidi dalla Funzione pubblica. Dopo decenni di carenza di organico, non ancora tuttora pienamente sanata per altre figure, nel giro di meno di tre anni ci sono stati prima il “maxi concorso” per assistenti giudiziari, e ora questo nuovo bando, con candidature attinte direttamente dalle liste del Collocamento. Tra i nuovi entrati nelle cancellerie giudiziarie di Lodi c’è chi aveva già svolto tirocinii nel settore, e per questo alla fine si è visto riconoscere l’esperienza maturata, e qualcuno invece proviene dalle Forze armate, dopo la “ferma” triennale. «È un bel segnale di considerazione per gli uffici giudiziari di Lodi - sottolinea il procuratore Domenico Chiaro - e ci avviamo a lavorare sempre meglio». «Alcune delle nuove assunzioni purtroppo sono a tempo determinato a 24 mesi - commenta il segretario provinciale di Unsa Confsal Mauro Tresoldi - ma questa può anche essere un’occasione per pensare serenamente a una riorganizzazione di uffici e servizi, soprattutto se davvero arriveranno come previsto tre direttori. Per questo si è avviata già una serie di colloqui con il presidente Angelo Gin Tibaldi».

Doccia fredda invece per i vaccini: è di ieri sera la comunicazione che anche i lavoratori della giustizia verranno convocati per classi di età, come tutte le altre categorie, dopo che invece erano state già richieste da alcune settimane le liste di chi intendeva sottoporsi alle iniezioni.

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