L’AVVENTURA Elena Giaveri, un’influencer da Casale alla Dakar

La testimonianza della 36enne dall’Arabia Saudita: «È una gara molto impegnativa, ma è tutto emozionante»

La sua passione per i motori è diventata un lavoro a tempo pieno e l’ha portata fra i protagonisti della leggendaria competizione Dakar. Elena Giaveri, 36 anni, di Casalpusterlengo è la “car influencer” che spopola on line e che proprio in questi giorni si trova in Arabia Saudita dove, come co-pilota, sta partecipando alla Dakar, il rally di automobilismo e motociclismo più noto al mondo. Al suo fianco, il pilota Elio Moro. Per l’influencer dei più grandi brand di motori, la Dakar è un’esperienza inedita.

«È tutto molto emozionante e nuovo - racconta Elena in videochiamata direttamente dall’Arabia Saudita -: in questi 10 anni, il mio lavoro mi ha portata a viaggiare tantissimo, dunque, dopo lo stop forzato a causa della pandemia, poter tornare ad andare in giro è stato bellissimo, soprattutto in un contesto totalmente inedito sia come ambiente naturale sia come abitudini. Qui abbiamo il nostro campo base, le temperature sono molto rigide, ci si sveglia prestissimo e io dormo in un “tenda attico” - scherza -, nel senso che la mia tenda è sistemata sul tetto di un camion, ma sto imparando molto come co-pilota al fianco di Elio e si socializza con tante persone». Quanto alla Dakar Elena non ha dubbi: «Bisogna essere dei veri esperti, è molto impegnativa ed è capitato di perderci lungo il percorso». Per la “car influencer” la partecipazione al famoso rally rappresenta dunque un’opportunità speciale: un’avventura partita il primo gennaio e che si concluderà il 14 gennaio.

Ma da dov’è iniziata invece l’avventura professionale di Elena? «Dopo il diploma ottenuto al liceo linguistico, ho conseguito una laurea in Fashion marketing & communication allo IED di Milano e ho cominciato a lavorare per l’industria del fashion e dell’auto, fino a quando ho creato on line Pitstopadvisor.com, portale italiano dedicato alla comparazione di officine, gommisti, elettrauto, carrozzieri e concessionari, che ha avuto successo e ho iniziato a collaborare con realtà come Motorionline anche come test driver - racconta -: i motori sono sempre stati la mia passione». Per lavoro ha poi viaggiato molto, soprattutto in Italia, e ora fa rally alla Dakar fra la sabbia e, una mattina, persino la nebbia. Sarà stata la nebbia portata direttamente da Casale?

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